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A lezione con i Tarocchi alchemici


Lezione inver interessante ieri sera nella nostra aula alchemica. Il Bibliotecario ci ha intrattenuto sulla simbologia della VI Lama: quella degli Amanti. Ecco la sua lezione.

La donna bruna che prende l’uomo per la spalla, vestita di rosso, rappresenta le apparenze, la via facile che deriva dal seguire i fantasmi della mente. Con una mano prende l’uomo per la spalla perchè lo vincola al fare, all’azione, e gli occhi dell’uomo sono fissi su di lei, dato che l’altra, la donna bionda, è rivelata solo dall’ascolto del cuore.
Con l’altra mano la donna bruna indica la terra perchè chi segue la strada della donna bruna è destinato a morire, ad essere inghiottito dalla terra e a non risorgere più.
Il vestito rosso della donna bruna indica che essa è visibile a tutti e diurna, rappresenta le forme – pensiero della mente che volgono la nostra attenzione verso i loro falsi bersagli. Rappresenta la vuota esteriorità che ci fa apprezzare in una donna (o, per le donne, in un uomo) solo qualità esteriori come la bellezza o il censo sociale. Rappresenta infine, per l’alchimista, il corpo mortale e caduco, contrapposto al corpo immortale, il corpo di Resurrezione che noi figli dell’Arte siamo chiamati a risvegliare.
Nella seconda donna è pronunciato il segreto di questa carta degli Amanti: la donna bionda è la Via segreta del cuore e le frecce di Cupido, di Eros, non a caso puntano verso di lei.
Le frecce di Eros provengono dall’alto, da una dimensione verticale che diviene attiva solo per coloro i quali “riconoscono” che ciò che esiste non si ferma a ciò che è visibile: l’essenziale , anzi, è invisibile agli occhi.
Costei , come ho detto, con un dito indica il cuore dell’uomo, quel cuore mediante il quale può essere riconosciuta.
Con l’altra mano ,  storta, si indica il ventre: qui è pronunciato il Segreto dell’arcano.
Le due donne rappresentano due Vie.
La prima , quella bruna, legata alle apparenze la Via del corpo mortale, legato alla putrefazione e alla non – rinascita.
La donna Bionda è un altro corpo misteriosissimo che per tutti noi giace addormentato e si sveglia solo un poco mentre sognamo.
Un corpo che l’alchimista deve risvegliare completamente e che gli conferisce l’immortalità ma solo i raggi del Sole, di Eros, che provengono dal cuore, possono risvegliare il Corpo di Resurrezione, cioè la donna bionda….e la mano…indica… Quella torsione del polso viene chiamata dagli alchimisti francesi “tour de main”, e con un gioco di parole, significa il massimo dell’abilità manuale da parte dell’Artista Alchimista. Niente di meno che dirigere le frecce di Eros.
La donna bionda è vestita di blu, a significare che essa è notturna ed invisibile.
L’intento e la volontà debbono infatti risalire lungo una direzione che è contraria a quella verso la quale li indirizziamo comunemente…è per questo che l’Opera spesso viene detta “Opus contra naturam”…