Nelle pause del combattimento, il guerriero riposa.
Molte volte passa giorni e giorni senza fare niente, perché il suo cuore lo richiede. Tuttavia la sua intuizione si mantiene desta. Egli non commette mail il peccato capitale della Pigrizia, perché sa dove essa può condurlo : alla tiepida sensazione dei pomeriggi domenicali, quando il tempo passa, e nulla più.
Il guerriero la definisce una " pace da cimitero ". Si ricorda di un brano dell’Apocalisse: "Ti maledico perché non sei freddo né caldo. Magari fossi freddo o caldo! Ma, siccome sei tiepido, ti vomiterò dalla mia bocca."
Un guerriero riposa e ride. Ma sta sempre all’erta.
(Paulo Coelho)
Io mi sento un pacifista guerriero.
Sulle donne e la politica spero solo che le donne restino donne anche mentre fanno politica,
e siano loro a contaminarla della loro sensibilità e non viceversa.
E questo è un giudizio pessimo sugli uomini che fanno politica
ciao, sono capitata per caso nel tuo blog e mi è sembrato doveroso lasciare un saluto.Se ti va passa a trovarmi sul mio blog.. presto!:)
E’ quello che mi auguro anch’io flinx…mai perdere la propria identità…