Questa l’ho trovata in giro sul web…chiedo venia se non posto il link…ma non ricordo dove nè come sia finita tra i miei documenti in archivio…ma la trovo molto simpatica e oltretutto mi ha dato l’idea per realizzare quest’immagine…
Stolti uomini che accusate
la donna senza ragione
ignari d’esser cagione
delle colpe che le date:
Volete, con stolto eccesso
incontrare in chi cercate
Taide se la corteggiate
ma Lucrezia nel possesso.
Quale umore più perverso
di quel che, sconsiderato,
lo specchio appanna col fiato
e accusa che non è terso?
Non c’è verso ne’ maniera
quella più morigerata
se non vi vuole è un’ingrata
e se vi vuole, è leggera.
Perché mai vi spaventate
della colpa che voi avete?
Fatele come volete
o come le fate, amatele..
Juana Ines De la Crus, 1651-1695
ti ho votato!!!!!!!!!mi ricambi il voto ciao
ANTONIO
ciao.. che programma hai detto che usi???
Sandro