Pubblicato in: La Scuola vista da me

Gesti…piccoli e grandi…


Di quanti piccoli gesti è piena la nostra quotidianità!
Anche e soprattutto a scuola si ha modo di verificarlo giornalmente. Si, perché, l’insegnamento, al di là di quel che si pensa, è uno stress non solo fisico ma anche psichico. Però è pur vero che nella stessa misura in cui si dà, poi si riceve…
Parlo ovviamente sempre della " mia bambina ".
Sono ormai talmente abituata a vederla giungere a scuola senza aver svolto i compiti che evito ormai, perfino, di arrabbiarmi. Mi limito a prenderne atto, aprire i quaderni e farle svolgere in classe il mancato compito.
Ormai è una prassi consolidata… <fammi vedere il quaderno>, mentre sul volto mio trapela l’ennesima rassegnazione.
Ma oggi…sorpresa!
Aveva eseguito gli esercizi di italiano e serena e soddisfatta mi porgeva il quaderno. L’ho aperto guardandola in faccia non convinta della sua espressione… e invece eccolo lì… l’esercizio …svolto. Certo lasciava molto a desiderare riguardo all’ordine e alla sintassi…ma c’era e questo era quello che mi interessava al di là degli strafalcioni e degli errori…e poi alla fine, in seconda pagina leggo : "FINISH"..Buongiorno maestra mia…
Non è semplice esprimere quello che si prova in quei momenti. [Mi sento come un bimbo con un vocabolario così scarno!]
Ho sorriso, mentre il mio cuore gioiva. L’ho trovato un pensiero…stupendo…
E questo è stato il primo gentile e meraviglioso gesto… un altro gesto ho ricevuto oggi che mi ha procurato la stessa gioia. Un altro piccolo, grande gesto, fatto solo per "farmi contenta"… ma questo lo tengo per me. Nello scrigno del mio cuore. Come la perla trovata nel campo…