Pubblicato in: Notizie e politica

Non se ne può più…


Giuro che mi ci sto ammalando dietro a tutte le cavolate che spara il Ministro della Pubblica Distruzione. In ordine di tempo:

Tra gli obiettivi del ministro Gelmini, anche una riduzione della
mobilità degli insegnanti: "Va a danno degli studenti e della qualità
della scuola. Per questo stiamo lavorando per fare in modo che i
dirigenti scolastici abbiano la facoltà di mantenere
gli insegnanti
nello stesso istituto e nella stessa classe per almeno un biennio
".

No, dico questa è proprio bella. Mi sa che a breve pubblicherò un libro con tutte le "trovate" del ministro.
Signorina si vuole svegliare? Ma queste barzellette chi gliele
racconta? Soprattutto: a chi le racconta? Non lo sa Vossignoria che
nelle scuole "Primarie"(… che poi tanto primarie non sono visto che
prima ci sta la scuola dell’infanzia …ma queste sono quisquilie…
piccolezze..) Dicevo lo sa o no che gli
insegnanti che rimangono in un posto per tre anni consecutivi senza
proporre domanda di trasferimento guadagnano 10 punti in più
?
Punti che io ho perso visto che sono tre anni che produco domanda per
rientrare a Caserta e che puntualmente mi vedo respinta perché non ci
sono posti salvo poi a immettere in ruolo altri docenti? Tra l’anno
scorso e quest’anno sono stati immessi in ruolo sul Sostegno nella Primaria a Caserta
ben 59 docenti..e per me che voglio tornare a casa, dopo che loro mi
hanno spedito a Salerno non ci sono posti. E’ semplicemente ridicolo
se non fosse che la tragicità della situazione la viviamo noi e non la
Gelmini…


Non trovate che somigli tanto alle maestre "Bacchettone" del periodo gentiliano?
Secondo voi la bacchetta l’ha lasciata sotto il letto o sotto la scrivania pronta a colpire chi si avvicina a lei?

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Quello che le TV di Stato non dicono



S
CUOLA Napoli – Genitori
ed insegnanti precari hanno inscenato una protesta in occasione della
visita del ministro Gelmini al carcere minorile di Nisida.’La scuola
pubblica e’ un bene comune da difendere’, ‘perche’ tagliate soldi
all’istruzione dei nostri figli e le date alle armi’, ‘meno scuola meno
cervello’: sono alcuni degli slogan scanditi dai manifestanti che hanno
bloccato il pontile che collega Nisida alla terra ferma. Il ministro
ha raggiunto l’isola via mare, aggirando il blocco
.

Fonte : Caserta News

Questo è successo ieri. In quella conferenza stampa in cui la Ministra invita i docenti a uscire dalla scuola se vogliono dedicarsi alla politica. Dimostrando ancora una volta, con le sue dichiarazioni, (caso mai ce ne fosse stato bisogno) di quanto sia lontana col pensiero da quello che è il vero problema che preoccupa docenti, famiglie e tutti coloro che lavorano nel comparto della Pubblica Istruzione.