Pubblicato in: Società e Costume

Invito


Ho ricevuto questo invito che estendo a chi si trova nei paraggi. In verità avevo anche ricevuto quello di partecipare come artista, ma non ho osato mettermi in mostra. Però trovo l’iniziativa molto, molto interessante. Una di quelle occasioni da non perdere:
 

Complesso Monumentale Belvedere di San Leucio – Caserta

Da venerdì 11 settembre a domenica 11 ottobre

3 ottobre 2009 – giornata nazionale del contemporaneo AMACI con visite guidate gratuite

A cura di Roberto Ronca

“HUMAN RIGHTS?” è l’evento artistico internazionale che ha portato a Caserta le opere di 103 artisti provenienti da 27 Paesi del mondo e sta riscuotendo enorme successo in tutto il mondo.

 

Il 3 ottobre alle ore 18, in occasione della giornata nazionale del contemporaneo organizzata da AMACI (Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani) viene proposta una conferenza/dibattito dal titolo “I diritti dei bambini e delle bambine”, a cura di Clementina Ferraiolo, presidente di Adiss Onlus, già partner di “HUMAN RIGHTS?” e promotrice di iniziative a favore dell’infanzia.

Interverranno alla conferenza con Clementina Ferraiolo:

– Gianfranco Fierro, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Caserta,

– Maria Norcia, responsabile del Progetto ADISS "Spose bambine:il silenzio delle innocenti",

– Massimo Viggiano, Presidente Associazione Il Picchio.

Durante la serata sarà presentato il catalogo della mostra, a cura di Roberto Ronca, con gli interventi di Enzo Battarra, critico d’arte e di Vincenzo Mazzarella, storico dell’arte e dirigente per l’arte contemporanea alla Reggia di Caserta.

L’evento, unico aderente al progetto AMACI per Caserta città, si avvale del patrocinio del Comune di Caserta, della Regione Campania, e della partnership con Amnesty International, di Mondo Senza Guerre, di Marcia Mondiale per la Pace e la Non Violenza, di Adiss Onlus.

Tra le opere, una installazione video interattiva con la quale il pubblico dovrà interagire, sul tema della pena di morte. Protagonista del video: FIONA MAY, da sempre in prima linea sul tema dei diritti umani.

Gli artisti di “HUMAN RIGHTS?”

Selin Melek Aktan, Esteban Amills Siso, Marco Aschei, Domenico Asmone, Annalisa Avancini,

Daniel Balanescu, Luigi Ballarin, Gennaro Barci, Maddalena Barletta, Fabrizio Bellanca,

Isotta Bellomunno, Claudia Bianchi, Nicoletta Bertacchi, Silvia Boldrini, Matteo Bosi,

Alfonso Calafato, Rose Canazzaro, Veronica Cantero Yanez, Alessandra Carloni, Enzo Casale,

Catrouge (Rossella Fava), Piero Ceragioli, Alfonso Cometti, Mariana Cornèa, Anna Crescenzi, Milena Crupi, D&M, Claude Damien, Juan Del Balso, Mimmo Di Dio, Morena Di Pressa,

Gerardo Di Salvatore, Olga Dmytrenko, Koffi Dossou Mahouley, Daniele Duò, Rita Esposito,

Jean-Philippe Estebenet, Takane Ezoe, Naomi Fuks, Daniele Galdiero, Giuliano Galeotti,

Lucio Greco, Montse Guardiola Bernabeu, Luna Hal, Michela Ianese, Gerardo Iorio, Ivana, Antonella Iurilli Duhamel, Dian Jechev, Barbara Karwowska, Agnieszka Kiersztan, Stefanie Krome, Josef Leitner, Luca Lillo, Lughia, Laura Libera Lupo, Susy Manzo, Andrea Martinucci,

Francesco Mestrìa, Fabio Mingarelli, Massimiliano Mirabella, Stefano Momentè, Lorenzo Montagni, Cristiano Morelli Zimmer, Christine Morren, Simona Mostrato, Piero Motta, Kei Nakamura, Smaranda Nemethi, Franca Valeria Oliveri, Giulio Orioli, Dilek Ozmen, Lidia Palumbi,

Despina Papadopoulou, Eva Pedroni Simoncelli, Vincenzo Pennacchi, Leopoldo Pezzella,

Cloo Potloot, Penelope Przekop, Irina Quintela, Patricia Raga, Francesco Reccia, Giordano Rizzardi, Rebeka Rodosek, Gianfranco Rovatti, Giuseppe Salerno, Yanick Sasseville, Roberta Serenari, Noemi Silvera, Sanaz Soltaniani, Sonikasik (Francesca Curcetti), Ruggiero Spadaro,

Angelo Spatola, Dominik Stahlberg, Germana Tambara, Giuseppe Tattarletti,

Filippo Tommasoli, Ivan Toninato, Elina Tsingiroglou, Claudia Venuto,

Luciana Zabarella, Sasha Zelenkevich, Patrizio Zona

Musiche di Enzo Sanfilippo

ARGENTINA AUSTRIA BELGIO BIELORUSSIA BRASILE BULGARIA CANADA EMIRATI-ARABI FRANCIA GERMANIA GIAPPONE GRECIA IRAN ISRAELE ITALIA NIGER OLANDA POLONIA PORTOGALLO ROMANIA SLOVENIA SPAGNA TURCHIA UCRAINA URUGUAY USA VENEZUELA

DIREZIONE ARTISTICA – Roberto Ronca

COORDINAZIONE PROGETTO – Roberto Ronca e Debora Salardi

IDEAZIONE – Roberto Ronca e Debora Salardi

SEDE – Complesso Monumentale Real Sito Belvedere di S.Leucio – Caserta

INTRODUZIONE CRITICA – Enzo Battarra – Vincenzo Mazzarella

UFFICIO STAMPA – Clementina Ferraiolo

IN COLLABORAZIONE CON COMUNE DI CASERTA – ASSESSORATO ALLA CULTURA e ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI REGIONE CAMPANIA

PARTNERSHIP ORGANIZZATIVA    ADISS ONLUS CASERTA

PARTNERSHIP MORALE                THE WORLD MARCH FOR PEACE AND NON VIOLENCE – AMNESTY INTERNATIONAL

Ringrazio Roberto Ronca e spero di poterci essere.

Pubblicato in: Società e Costume

Libertà di parola


Libertà di parola. O per meglio dire libertà di stampa.
Imperversano le polemiche e gli indici puntati contro le trasmissioni che questo governo considera "tutti orientati
politicamente a sinistra" secondo l’on. Cicchitto che ha presentato la sua lista:

  1. L’Infedele (che come tutti sanno va in onda su La7, ndr),
  2. Ballarò,
  3. Parla
    con me,
  4. Annozero,
  5. Report,
  6. Che tempo che fa,
  7. In 1/2h –

La cosa che lascia davvero sgomenta e sconcertata è la rabbia e l’accanimento contro Anno Zero di Michele Santoro, dove questa sera sarà ospite la D’Addario. La escort che ha ricevuto le attenzioni del premier a Palazzo Grazioli e che ne ha registrato la conversazione. Intervistata da tutte le TV europee, o quasi.
Il premier in questione, intervenendo a Porta a Porta, aveva detto che tutto il ciarpame a suo nome era solo falso gossip messo in campo dalla sinistra, compreso il suo divorzio chiesto dalla moglie Veronica Lario che accusava il marito di avere problemi di "salute sessuale". Sempre stando a quanto lui affermava la moglie era stata usata e manipolata dalla sinistra. Ma di questo le reti RAI e MEDIASET si sono guardati bene dal riferire, se non un rapido accenno mentre tutti i suoi soci in affari(mi riferisco a quelli che fanno parte di questa coalizione di governo) o si limitavano a smentire, senza molta convinzione, o plaudevano al leader "macho italiano".
Adesso, come dicevo, riflettendo su tutta la vicenda e su tutto il putiferio che il PDL sta sollevando contro queste trasmissioni la domanda sorge spontanea:
Se il premier non ha nulla da temere,se la sua coscienza è pulita, perché vuole tappare la bocca a questi personaggi televisivi?
Se questa persecuzione ai danni di questi autori continua secondo me qualcosa c’è che non va.
E’ a rischio la libertà di espressione di un popolo che dalla caduta del fascismo era sempre stato orgoglioso del suo libero pensiero. Ed è a rischio perché vuol dire che Santoro e colleghi mettono il dito nella piaga. Lì dove il dente duole, per usare un eufemismo. Questo potrebbe portare a un "calo" di stima da parte degli italiani alla figura del premier, ecco perché il PDL si stringe e fa coalizione. Non vogliono mollare le poltrone, nonostante il gran casino socio-economico-politico che stanno combinando.
Stesera nessuno del centro-destra sembra sarà presente alla trasmissione di Santoro, forse perché non sanno come difendere il premier dalle accuse della D’Addario. Ma in questo caso vale la legge del "silenzio-assenso"? Nel senso che chi tace acconsente? A parte a voler chiudere la bocca di chi parla.
Non mi meravigleirei se molto presto dovremo chiedere aiuto ad Amnisty International per avere garantiti i diritti ad una informazione pluralistica come pluralistici sono i partiti e pluralistica e… ancora libera, la volontà degli italiani.
Intanto mi preparo a vedere la trasmissione di Santoro, che, benché abbia il mio stesso cognome, non è mio parente.

Pubblicato in: Società e Costume

Dove va l’informazione


Riporto delle stime,[tirate fuori dai sondaggi] avvilenti ma che spiegano in parte la posizione degli italiani riguardo a tutto ciò che succede in questo momento nel nostro paese.
Secondo gli ultimi dati ben il 70% dei non istruiti (quindi ignoranti…), il 76% dei pensionati ed il 74% delle casalinghe vengono a conoscenza di quanto succede solo ed esclusivamente attraverso i telegiornali. Di questi TG i maggiori ascolti li hanno il TG1 e Canale5… Come a dire che gli italiani ricevono informazione monocorde e solo da chi ha in mano il potere dell’informazione che così li plagia, li blandisce, li circuisce.

E tutto ciò non è considerato reato!!!!
VERGOGNA

Pubblicato in: La Scuola vista da me

Piangere o Gioire?



Giuro che non so più che atteggiamento mentale ed emotivo assumere davanti a quello che sta accadendo con questa amministrazione governativa. Il TG1 e "2 che invece di dare notizie su fatti gravi che succedono in determinate stanze del potere ci riempie la testa con servizi inutili (come ben ha sottolineato nella sua trasmissione Serena Dandini: i serpenti, i tacchi alti e altre amenità del genere) ma la cosa che più conta e cioé le abrogazioni di leggi fatte a suon di cannoni e poi reiterate, quelle inique denunciate e che portano questo governo a rivedere le cose, vengono taciute. Il paese si trova a vivere nel caos totale e l’unica cosa che dice il TG1 è che in Inghilterra è stata avanzata una proposta per impedire alle donne di portare i tacchi a spillo sul posto di lavoro.
Vengo al dunque…
SUPPLENTI E PRECARI DELLA SCUOLA APRITE BENE LE ORECCHIE!

Il CONSIGLIO DI STATO ha accolto il ricorso presentato da alcuni di voi ed ha bocciato la riforma della Gelmini che voleva le graduatorie chiuse per due anni e l’inserimento in coda.
Il che vuol dire , se la sentenza verrà applicata:

  1. Graduatorie da rifare i tutte le provincie
  2. Revoca di tutte le nomine degli immessi in ruolo
  3. Revoca di tutti i supplenti che hanno avuto l’incarico a settembre

In conclusione la Scuola Italiana ancora più nel caos. Grazie a questa Ministro tanto arrogante quanto ignorante.
[Se non l’ho detto la cosa assurda che si è verificata con me e con
tutti i docenti, almeno qui a Caserta,  che hanno chiesto
l’assegnazione provvisoria nella provincia di residenza : Soltanto alle
4.30  del 1 Settembre ho saputo che dovevo prendere servizio alle ore
8.00 a Salerno e pensate a quelli che dovevano rientrare al nord e che impossibilitati hanno dovuto chiedere dal 1 giorno il permesso giustificato]…
E che fa il bel Paese? Dorme… dorme e ride e applaude alle battute di dubbio gusto di un premier che col sarcasmo maschera le umiliazioni che subisce ovunque si presenta nel mondo.