Io resto basita. Sempre più sconcertata di quello che succede in Italia. Giuro che voglio andarmene sulla Luna.
Ho considerato Canale5 come il massimo della TV spazzatura già dal primo momento in cui è nata. Col tempo si è imposta come modello per quell’italiano medio e sotto-acculturato finendo con il danneggiarlo ulteriormente. Spettacoli come il GF, C’è posta per te, Scherzi a parte che offendono la mia sensibilità ma offendono prima di tutto il senso del rispetto verso l’altro. Si è portata la gente di bassa estrazione culturale sui palchi, fanno assistere gli spettatori, ogni giorno, a scene davvero pietose dove ognuno si sente importante e lava i suoi panni sporchi con l’applauso del pubblico. Litigi, parolacce, streap tease a largo uso e consumo di un pensiero culturalmente limitato. Tutto fa brodo in questo mercato degli straccivendoli. Ma la cosa indigna ancor di più quando in questo mercato si cerca di "difendersi" gettando discredito su una persona che ha fatto solo il suo dovere di Magistrato. Berlusconi ed i suoi accoliti ormai non fanno nemmeno più parte della categoria dei pagliacci, che almeno quelli lo fanno per professione, ma sono il volto della bassezza morale in cui ormai siamo tutti precipitati. Non ho visto il servizio che la "supponente" inviata ha fatto sul giudice Mesiano che ha condannato Mediaset a risarcire De Benedetti per un danno che la società gli ha inflitto dopo aver corrotto i giudici (strano come allora Berlusconi non dicesse che la giustizia era di sinistra. Giustizia che lo è diventata da quando non ha trovato altri disposti a farsi corrompere… ah, signor Berlusca come è tutto relativo, vero?), ma da quello che ho detto di certo merita il più grande Gabibbo sia stato mai costruito dagli amici di… boh, come si chiama l’autore di Striscia? Comunque, da lui.
A lei va tributato il premio per il peggior servizio giornalistico a parer mio.
Poi mi fa ridere Alfano che invoca per il premier la stessa riservatezza del giudice.
Questa la dice lunga su chi ci governa oggi.
Egregio signor Alfano le rammento le parole che, ultima in ordine di tempo, ha dedicato alla questione proprio la figlia del premier che lei difende così bene, la signora Barbara che ha detto in una intervista a Vanity fair:
Non credo che un uomo politico possa permettersi la distinzione tra
vita pubblica e vita privata. Penso che una società esprima un senso della morale comune. I rappresentanti politici che sono chiamati a ben governare,
a far prosperare la comunità, sono anche tenuti a salvaguardare i
valori che essa esprime, possibilmente a elevarli. Da questo discende
la convinzione che chi è chiamato ad amministrare lo Stato non può
tracciare un solco tra i comportamenti pubblici e quelli privati.
Forse l’on Alfano dovrebbe andare a scuola dalla signora Barbara Berlusconi per sapere come governare senza neanche andare a scomodare i grandi pensatori del passato che la pensavano esattamente allo stesso modo.
Adesso Brachino invita il giudice a rispondere a delle domande che sono attinenti proprio alla sua carica di Magistrato. Davvero i giornalisti stanno rasentando con la supponennza anche il ridicolo. Chi é Brachino per legiferare su una sentenza? Che competenze giuridiche ha? Possibile che nessuno riesce a rimanere nei suoi ranghi?
Qui ci vuole davvero un bel Diluvio Universale, altro che valanga e terremoti.
Ho considerato Canale5 come il massimo della TV spazzatura già dal primo momento in cui è nata. Col tempo si è imposta come modello per quell’italiano medio e sotto-acculturato finendo con il danneggiarlo ulteriormente. Spettacoli come il GF, C’è posta per te, Scherzi a parte che offendono la mia sensibilità ma offendono prima di tutto il senso del rispetto verso l’altro. Si è portata la gente di bassa estrazione culturale sui palchi, fanno assistere gli spettatori, ogni giorno, a scene davvero pietose dove ognuno si sente importante e lava i suoi panni sporchi con l’applauso del pubblico. Litigi, parolacce, streap tease a largo uso e consumo di un pensiero culturalmente limitato. Tutto fa brodo in questo mercato degli straccivendoli. Ma la cosa indigna ancor di più quando in questo mercato si cerca di "difendersi" gettando discredito su una persona che ha fatto solo il suo dovere di Magistrato. Berlusconi ed i suoi accoliti ormai non fanno nemmeno più parte della categoria dei pagliacci, che almeno quelli lo fanno per professione, ma sono il volto della bassezza morale in cui ormai siamo tutti precipitati. Non ho visto il servizio che la "supponente" inviata ha fatto sul giudice Mesiano che ha condannato Mediaset a risarcire De Benedetti per un danno che la società gli ha inflitto dopo aver corrotto i giudici (strano come allora Berlusconi non dicesse che la giustizia era di sinistra. Giustizia che lo è diventata da quando non ha trovato altri disposti a farsi corrompere… ah, signor Berlusca come è tutto relativo, vero?), ma da quello che ho detto di certo merita il più grande Gabibbo sia stato mai costruito dagli amici di… boh, come si chiama l’autore di Striscia? Comunque, da lui.
A lei va tributato il premio per il peggior servizio giornalistico a parer mio.
Poi mi fa ridere Alfano che invoca per il premier la stessa riservatezza del giudice.
Questa la dice lunga su chi ci governa oggi.
Egregio signor Alfano le rammento le parole che, ultima in ordine di tempo, ha dedicato alla questione proprio la figlia del premier che lei difende così bene, la signora Barbara che ha detto in una intervista a Vanity fair:
Non credo che un uomo politico possa permettersi la distinzione tra
vita pubblica e vita privata. Penso che una società esprima un senso della morale comune. I rappresentanti politici che sono chiamati a ben governare,
a far prosperare la comunità, sono anche tenuti a salvaguardare i
valori che essa esprime, possibilmente a elevarli. Da questo discende
la convinzione che chi è chiamato ad amministrare lo Stato non può
tracciare un solco tra i comportamenti pubblici e quelli privati.
Forse l’on Alfano dovrebbe andare a scuola dalla signora Barbara Berlusconi per sapere come governare senza neanche andare a scomodare i grandi pensatori del passato che la pensavano esattamente allo stesso modo.
Adesso Brachino invita il giudice a rispondere a delle domande che sono attinenti proprio alla sua carica di Magistrato. Davvero i giornalisti stanno rasentando con la supponennza anche il ridicolo. Chi é Brachino per legiferare su una sentenza? Che competenze giuridiche ha? Possibile che nessuno riesce a rimanere nei suoi ranghi?
Qui ci vuole davvero un bel Diluvio Universale, altro che valanga e terremoti.
BEH, anzitutto ti ringrazio per aver accettato la richiesta di amicizia, è un vero piacere per me conoscere gente (fortunatamente da quanto letto qui sul tuo blog) il cui cervello ha ancora funzione vitale e reattiva 😉 Purtoppo l’unica cosa che mi sento di dirti, leggendo questo tuo post, è che qui , in questa Italia, ma fondamentalmente vale per tutto il mondo, non c’è una destra, non c’è una sinistra o un radicale democratico che non abbia scheletri sull’armadio o che, peggio ancora, non si sia sporcato le mani per trovarsi a far politica. Si sa, la politica è l’arte di lavorare il letame senza sporcarsi le mani, i nostri politici invece, vedo che se le sporcano continuamente, e come se se le sporcano… Il fatto è he non è che bisogna combattere contro il nostro governo e contro Berlusconi e combriccola….la situazione è drasticamente drammatica….."purtoppo il problema alla radice è solo uno: la mentalità da raket", è questa che dobbiamo combattere, non è una questione di corruzione riservata a pochi, sono tutti gli italiani ad avere una mentalità corrotta, mafiosa, sporca e avida. Ma le soluzioni ci sono e vanno prese……un paese pulito, un mondo pulito è possibile….sta a noi saperlo e volerlo cambiare, e credimi, il mio non è ottimismo…..tutt’altro….. la mia è rabbia verso questo popolo di inetti, insano, ignorante e credulone. 😉 E per quanto riguarda i media e i programmi spazzatura beh…. la TV non può permettersi di essere seria…nemmeno trasmettendo "anno zero" di Santoro, dove attori da palcoscenico come lo stesso Santoro, Travaglio e Grillo…..e Di Pietro, fanno lo stesso identico gioco berlusconiano, fingendosi paladini dell’informazione. 😉 Non dovremmo cullarci e sospirare quando i giorni ci danno le notizie….dovremmo chiederci quali siano le informazioni che non ci dicono. Detto ciò, ti saluto e nell’attesa di una tua visita e/o commento nel mio blog, ti lascio un bene prezioso (a parer mio)…. "Un uomo è libero nel momento in cui desidera esserlo." [Voltaire]