Sono stata zitta da ieri perché l’ultima battuta del nano non mi ha fatto ridere, per niente.
E’ stata ed è dura da ingerire… impossibile quindi digerirla. Mi riferisco alla sua frase:
“Libertà vuol dire avere la possibilità di educare i propri figli liberamente, e liberamente vuol dire non essere costretti a mandarli in una scuola di Stato, dove ci sono degli insegnanti che vogliono inculcare principi che sono il contrario di quelli dei genitori”.
Tempo fa qualcuno definì la Mafia come “Uno Stato dentro lo Stato”…
Questo Stato adesso non so se esiste ancora o se è diventato lo Stato per antonomasia. Una cosa è certa, questo piccolo ometto si sta rifacendo della sua statura emulando tutti coloro che sono stati della sua stessa altezza nei tempi passati.
EGLI ormai si CONSIDERA lo STATO!!!!
E questo può permetterselo in quanto ha il MONOPOLIO non solo delle TV e delle testate giornalistiche, ma anche, e soprattutto, perché ha educato i “genitori” dei figli che manda a scuola con le sue trasmissioni del Grande Fratello… Grande Bordello … Culi e tette straripanti e siliconate che hanno mandato in visibilio i maschi di casa con enormi seghe mentali.
Così mentre il maschio italiano si diletta con orgasmi virtual- televisivi il nostro papi girl si trastulla col Potere come se fosse un giocattolo. Ecco la Politica vestita da puttana di lusso e la Chiesa madre delle meretrici.
Lui, con le sue mire, le sue ambizioni di potere, la sua sete smisurata di possesso non contento di attaccare un giorno si e l’altro pure la LEGGE, dopo aver minato le fondamenta della Scuola Pubblica adesso addirittuta la manda al macero.
Una società civile poggia le sue fondamenta su:
Giustizia
Scuola Pubblica
Parlamento
e lui ha distrutto tutte e tre queste Istituzioni. Quando toccherà alla Chiesa? Quando l’unto del signore denaro si incoronerà Papa?
Falcone diceva, e l’ho scritto più volte qui sul web: La MAFIA SI COMBATTE CON UN ESERCITO DI MAESTRE.
A quest’esercito il nanerottolo ha già tagliato le braccia e le gambe, adesso gli ha dato il colpo di grazia condannandolo alla ghigliottina.
LA SCUOLA, LA CULTURA, L’ISTRUZIONE, SPAVENTA IL PAPI E SPAVENTA TUTTI I CORROTTI E I VENDUTI DI QUESTA FARSESCA POLITICA ITALIANA.
Ed io sono indignata. Si. Sono maledettamente, visceralmente, carnalmente indignata.
Qua non si tratta più di contestare nel merito, in false deontologie, le parole deliranti di questo megalomane.
Nossignore. A una simile affermazione c’è solo una risposta che si può dare. Ed è quella della indignazione e dell’intolleranza.
Abbiamo perso troppo tempo a parlare, a lamentarci, a continuare ad esistere come se nulla fosse.
Adesso la misura è davvero colma.
Mai come oggi io mi sento sola.
Sola in un mondo dove la villa di Arcore è diventata l’ombelico del Mondo
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.