Mi fa piacere avere un riscontro “legale” a quelle che sono le mie “sensazioni personali” ed è una cosa che capita sovente.
Chiarisco con questo copia e incolla:
Per il presidente della Corte Costituzionale Ugo De Siervo, quello di cui si sta parlando “non è federalismo”. Anticipando il contenuto del suo intervento al convegno di Eunomia dal titolo “Il titolo V della Costituzione: lo Stato dell’arte nella giurisprudenza costituzionale”, De Siervo ha così commentato: “Se nascesse, in ipotesi, un conflitto giuridico, non politico, arriverebbe davanti alla Corte e quindi la Corte sta zitta. Quello che si può dire tranquillamente, ma non riguarda il conflitto, è che quello di cui si sta parlando non è federalismo, dire federalismo municipale è una bestemmia: è come dire che un pesce è un cavallo, sono due cose che non stanno insieme. Si chiama autonomia finanziaria – ha spiegato il presidente della Corte Costituzionale -. Il federalismo è un processo di unificazione progressiva di Stati che erano sovrani verso un unico Stato gestore. Che c’entra questo con l’autonomia finanziaria dei Comuni decisa dal Parlamento nazionale?”.