Vi ricordate la lettera che ho scritto al Presidente Fini? Ecco la risposta che ho ricevuto oggi:
A sant_angel…..
Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha ricevuto la Sua e-mail ed ha preso visione di quanto in essa contenuto. Il Presidente condivide l’esigenza di operare con decisione per limitare i costi della politica. Tale tema è oggetto di un costante impegno da parte della Camera dei deputati, nel perseguimento di un obiettivo di trasparenza, di corretto utilizzo del denaro del contribuente, di riduzione e di razionalizzazione delle spese. Tra le misure di contenimento più significative adottate dall’Ufficio di Presidenza nel triennio 2011-2013 occorre in primo luogo ricordare la riduzione di 500 euro mensili della diaria di soggiorno, nella prospettiva di definire una disciplina per la rilevazione delle presenze in Commissione e la riduzione di 500 euro mensili delle spese per il rapporto eletto/elettori. Per quanto concerne l’indennità parlamentare nel 2006 è stata ridotta del 10% e successivamente bloccata fino al 2012. Tale blocco è stato recentemente prorogato fino al 2013. E’ stata inoltre stabilita l’applicazione ai vitalizi degli ex-deputati e alle pensioni dei dipendenti del contributo di solidarietà previsto dall’articolo 18, comma 19 del decreto legge n. 98 del 6 luglio 2011, nonché il blocco dei meccanismi di adeguamento dei trattamenti pensionistici del personale in quiescenza, secondo quanto previsto dall’ordinamento generale. E’ stato altresì deciso, a partire dal 1° gennaio 2012, il recesso dal contratto di locazione di Palazzo Marini 1, cui seguirà il recesso dall’affitto di altri tre palazzi a seconda delle scadenze previste nei contratti, oltre alla riduzione delle spese relative alle missioni, ai contributi per il funzionamento dei gruppi parlamentari, alla ristorazione, alla comunicazione, agli abbonamenti stampa e all’autorimessa. Tali misure, tese a dare un forte segnale al Paese nel momento in cui vengono richiesti sacrifici alla generalità dei cittadini, tenuto anche conto dei provvedimenti già adottati lo scorso anno, fanno registrare nel triennio 2011-2013 una riduzione effettiva dell’onere della Camera sul bilancio dello Stato di oltre 150 milioni di euro, che si vanno ad aggiungere ai 300 milioni di euro risparmiati nel quinquennio 2006-2010. Sono altresì allo studio misure in materia di: • indennità parlamentare, con la presentazione di una proposta di legge di riforma della disciplina vigente; • assegni vitalizi, con la definizione di una proposta di sostituzione dell’attuale istituto con un nuovo sistema di tipo previdenziale; • collaboratori dei deputati, con la revisione del meccanismo di erogazione; • diaria, con un più stretto aggancio dell’erogazione all’effettiva partecipazione ai lavori di Assemblea e di Commissione. Informiamo, infine, con riferimento al tema della riduzione dei costi della politica, che sono stati presentati alla Camera dei deputati diversi progetti di legge a testimonianza dell’attenzione delle forze politiche su tale materia . Il Presidente Le invia i suoi cordiali saluti. La Segreteria del Presidente della Camera dei deputati