Pubblicato in: Notizie e politica, Riflessioni personali

Requiescant in pace!


Foto by Ferdinando Scianna (Bagheria, 4 luglio 1943)
Foto by Ferdinando Scianna (Bagheria, 4 luglio 1943)

Proprio ieri parlavo dell’effemiratezza ( ma si può dire?) della vita umana. Di come viviamo senza renderci conto che basta un attimo, un nano secondo per sconvolgerti tutti i piani che uno si costruisce. Eppure, nonostante ciò, continuiamo a comportarci come le formiche. Ogni giorno ci arrabattiamo per portare a casa il cibo. Ogni giorno ci rimbocchiamo le maniche e andiamo incontro al mondo, alla vita. Il sonno notturno non solo ci aiuta a recuperare le energie spese durante la giornata ma agisce da morfina per il nostro sistema cerebrale che resetta la giornata appena finita e così il giorno dopo si ha la forza di ricominciare. Sarà per questo che i greci chiamavano “Morfeo” il dio dei sogni? Grande popolo quello greco. Popolo di filosofi per antonomasia. Popolo culla di cultura, cultura che invidiavano gli stessi romani… Cosa ne è rimasto di ciò che sono stati un tempo quando dettavano legge nel campo del “Sapere”?… Divago, corrono i pensieri questa sera e penso alle 150 vittime della Germanwings… Sogni, speranze, illusioni e delusioni spariti, sbriciolati come quei corpi dilaniati e non se ne conosce la ragione. Requiescant in pace…[#AngeliKaMente altrove e… fuori piove]

Pubblicato in: La Scuola vista da me, Riflessioni personali

L’ uomo, questo essere “unicum”


leggo---jpgL’uomo è “unicum” e avere la duttilità e la capacità di interconnettere tutte le informazioni del pensiero è il modo migliore per comprendere la natura che ci circonda. Se l’Universo è scritto in numeri è la lettura intellettiva di quei numeri che ti permette di decifrarne il linguaggio e comprenderne l’umano valore su cui intervieni con la tua intelligenza, la tua sensibilità, il tuo umanesimo linguistico…
Questo è fare scuola. Questo è insegnare. Questo vuol dire aiutare i giovani a formarsi una visione intellettiva a 360° del mondo e non parcellizzata, centellinata sotto il microscopio. La forma ha origine dall’unione degli atomi dentro un nucleo non dalla loro disgregazione dal nucleo…
Quindi è necessario che gli insegnanti, specializzati in “una sola” disciplina, imparino a connettere quella disciplina a tutto il Sapere, se non sono all’ altezza, non insegnino ma facciano un altro mestiere. [‪#‎AngeliKaMente‬ pedagoga stamane]