
Adesso, da sveglia, mi rendo conto che è quello che può accadere all’ umanità…: la perdita di identità.
Non persone ma automi che ubbidiscono agli ordini di una macchina.
Ricordiamoci sempre, non dimentichiamolo mai:
“I computer, internet, sono solo dei mezzi che eliminano le distanze, un enorme archivio di notizie e di informazioni, null’altro”.
Non permettiamo a niente e a nessuno di “pensare” per noi, di decidere per noi, di alienarci la mente.
Come marinai, teniamo ben fermi il timone della nostra vita e tiriamo i remi in barca, gettiamo l’ancora, per dialogare col “nostro pensiero” quando ci accorgiamo che stiamo perdendo il contatto con noi stessi.
Nulla è così prezioso come la capacità di avere un “Libero Pensiero”.