Pubblicato in: Di tutto un po', Riflessioni personali, Società e Costume, Un pò del mio Diario

In attesa della Pietra Filosofale


JosephWright-AlchemistMolti anni fa, mentre mi recavo al lavoro alla guida di un’Alfa Romeo (modello Alfa 33, corretta dal consorte 🙂 ) accadde che all’improvviso si spense il motore. Ero sulla terza corsia a destra e andavo a una certa velocità, l’ora e l’autostrada me lo consentivano… Non so a quanti di voi sia mai accaduto di ritrovarsi sulla terza corsia, coi tir che ti sfrecciano sulla sinistra e non avere più il controllo del mezzo. Niente frecce segnaletiche, nessun controllo sui freni… non vi racconto il tumulto neuronale della mia mente. Dovevo accostare per avere modo di bloccare la macchina in un’area di sosta che non scorgevo. La responsabilità di poter causare un incidente provocando danni a qualche automobilista ignaro, la preoccupazione di non tagliare la strada a un tir o altro camion unita alla preoccupazione che il motore si fermasse mentre ero ancora in terza corsia… Insomma due cose andarono bene in quel momento: mi trovavo a percorrere un tratto in discesa, l’area di sosta la intravvidi a 500 m e di sicuro qualche mano lassù fece il resto…
Perché vi racconto questo? Per dirvi in modo molto terra terra che io non mi affido al 100% a nessuna cosa che l’uomo inventa o sperimenta. Tutto ciò che sfugge al “mio” controllo lo accetto solo con le… pinze perché penso che la perfezione è ancora ben lungi dall’essere raggiunta, almeno nella nostra era… Spero solo che l’uomo continui a cercarla… Alla fine è la famosa “Pietra filosofale” che si insegue ma che ancora è irrangiungibile..

Lion_Sun_Moon
Chissà quante generazioni ancora dovranno passare…