
Il problema in Italia l’ha creato #Berlusconi che ha trascinato la destra moderata in un matrimonio combinato con #fascisti e #leghisti per cui gli equilibri si sono spostati tutti a destra.
I #liberisti hanno perso la loro identità e vivono all’ombra dei fascio-leghisti. Mentre la #Sinistra, depauperata della sua classe operaia – a causa della massiccia delocalizzazione delle imprese – che era il bastone della sua forza politica, arranca non sapendo a chi parlare. Chi sono i suoi interlocutori.
In questo panorama sociale si inseriscono, traendone linfa, i populismi.. i sovranismi e tutti gli ismi possibili e immaginabili.
Il popolo, sconfitto e disorientato, non sapendo con chi prendersela si crea il “nemico immaginario” e, in questa creazione fantastica, il giornalismo nostrano ci inzuppa il pane (devono pur mangiare anche loro).
#rassegnamoci quelle poche voci “libere” siamo destinati a parlare al vento.
Comprendo e vivi il tuo senso di solitudine.
La sinistra sino al 1975 ha avuto la capacità di organizzare e coagulare le classi sociali facendo loro prendere coscienza del loro malessere. Dagli anni 90 viviamo una società anestetizzata, incapace di unirsi intorno ad un ideale. Che fare?