Pubblicato in: Riflessioni personali

La Coscienza: Impulso chimico-elettrico o danno accidentale?


Il vero mistero insoluto è quello che risponde alla domanda: “Cosa c’era prima del Big Bang?”

Cosa ci sarà dopo?

La coscienza si forma dopo il corpo fisico, biologico o non è, invece, quella che ne determina lo sviluppo, agendo come un piccolo demiurgo che mette in atto un processo biologico per manifestarsi materialmente?

E se fosse il corpo biologico che si autocrea la Coscienza?

Nel primo caso posso presupporre che se la Coscienza è un demiurgo cade l’idea del tutto materialista che dopo la morte tutto finisce e si presenta un’altra domanda: “Cosa accade a questo demiurgo?”

Se invece la Coscienza è un “danno accidentale”, come un porro che ci cresce dentro al cervello, allora dobbiamo dare ragione a chi afferma che dopo la morte c’è il NULLA. E allora, che ne facciamo della Legge chimica di Lavoisier che dice: “Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”, quando, oggi, le neuroscienze, ci confermano che il nostro cervello agisce guidato da due forme di impulsi: Chimici ed Elettrici?

#AngeliKaMente persa nell’Universo fisico e mentale